Migranti, Alan Kurdi in Sardegna “per riparo dal maltempo”

NUORO, 24 SET – Tra mezz’ora la Alan Kurdi, la nave della Ong tedesca Sea Eye con a bordo 125 migranti che da giorni vaga in cerca di un porto sicuro, con almeno quattro paesi – Germania, Francia, Malta e Italia – che si rimbalzano le responsabilità, arriverà davanti al porto di Arbatax in Sardegna. Da quanto appreso dalla Capitaneria di porto, è stato concesso un “punto di fonda” vicino all’Isolotto d’Ogliastra, per i prossimi 3/4 giorni, per ripararsi dal maltempo in arrivo già da questa notte, con raffiche di maestrale anche a oltre 50 km/h. La notizia è stata data anche dalla stessa Ong Sea Eye su Twitter. (ANSA).

La Francia si è appellata all’Italia affinché lasciasse sbarcare la nave umanitaria  con oltre 130 migranti a bordo, Alan Kurdi, che era in rotta verso Marsiglia, nel porto di sbarco più sicuro e vicino. Citato dall’agenzia France Presse, il ministero dell’Interno di Parigi sottolinea che negli ultimi “due anni abbiamo sempre garantito solidarietà all’Italia. Siamo al suo fianco con un meccanismo di solidarietà (ripartizione, ndr) per prenderci carico degli sbarchi, le chiediamo quindi di rispondere favorevolmente alla richiesta fatta dall’Ong di sbarcare nel porto sicuro più vicino”.