“Abbiamo fatto un risultato straordinario. Italia Viva era la prima volta che si presentava, facciamo dal 24 per cento fino a risultati più bassi, io sono convinto che sia un inizio strepitoso. Italia Viva in Campania fa il sette e mezzo, il nostro candidato in Sardegna il 24, in Val d’Aosta l’8, non ricordo un partito politico che alle elezioni territoriali va così bene la prima volta. Poi ovviamente mi aspettavo un po’ di più in Toscana, ma sono felicissimo”. Lo dice Matteo Renzi, ai microfoni di Radio Capital.
“Salvini voleva la rivincita del Papeete e la voleva a Firenze in piazza del Duomo: ha perso lui, 2-0 per noi, la Toscana continua ad essere saldamente nelle mani del centrosinistra – sottolinea – Ha vinto quell’Eugenio Giani che tutti prendevano un po’ sottogamba, ha vinto Giani, poi ovviamente se si fosse perso cattivo Renzi”.
In Toscana, aggiunge, “i sondaggi ci davano tra il 2 e il 3, abbiamo preso un risultato che è il 4 e mezzo in Toscana, il 6 e mezzo-7 a Firenze”, ma “soprattutto la partita era se si vinceva o meno. Devo essere sincero: pericolo scampato, io me la sono un pochino fatta addosso e adesso siamo felicissimi”.
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Giuseppe Conte e Nicola Zingaretti escono “entrambi” rafforzati dalle elezioni regionali, osserva Renzi, “probabilmente” il segretario del Pd “ha vinto la partita più difficile, perché tutti dicevano che avremmo perso in Toscana”.
“Ovviamente ora Conte può pensare tranquillamente a come spendere i soldi del Recovery fund con questa maggioranza che andrà al 2023 e poi vediamo la concretizzazione dei progetti. Hai 200 miliardi da spendere, se li butti via stavolta ci siamo disintegrati il Paese” dice il leader di Italia Viva ai microfoni di Radio Capital. adnkronos