Covid, Gualtieri: unire tutta la famiglia umana nello sviluppo sostenibile Onu

“La prima lezione che il Covid ha reso in modo diretto ed evidente a tutti quello che sarà il titolo della prossima enciclica (che stiamo aspettando) è che siamo tutti fratelli“. Lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri all’evento ‘Il cortile di Francesco’ ad Assisi, intervistato sul tema ‘Economia dopo Covid’ dal direttore della Stampa Massimo Giannini. La pandemia per Gualtieri “ha dato una percezione più netta di un dato che non è nuovo ma crescentemente sviluppato e ora è ineludibile, e non può che essere un punto di partenza di qualsiasi politica economica locale o globale, è che siamo fortemente interdipendenti, sulla stessa barca. E rafforza la necessità di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile integrale”.

Gualtieri ha sottolineato che “l’Europa ha mostrato la capacità di produrre interdipendenza improntata alla solidarietà” ed ha quindi osservato che durante la crisi pandemica si è deciso di “intervenire in misura anticiclica con un occhio alla equità, con il sostegno ai più deboli. Si sono fatte anche tante critiche a questa impostazione che è l’impostazione dell’Europa, nel prendere misure senza precedenti” come ad esempio, “la cassa integrazione per tutti, forme di sostegno al reddito, che era necessario fare in quella fase e invece adesso non più”.

“E questo candida l’Europa – ha spiegato – a dare un indirizzo politico nuovo alle politiche per uscire da questa crisi e tornare dove eravamo un giorno prima che arrivasse la pandemia e per aiutare il mondo ad andare avanti lungo l’unica strada possibile, che è quella dei 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite che collegano tra loro domini troppo a lungo considerati separati come economia, innovazione, ambiente, sostenibilità, difesa delle risorse, società; che è l’Agenda Onu dal 2015″.  adnkronos