Gorizia: trasportava turchi in Italia, arrestato rumeno

La Polizia di Frontiera di Gorizia, nell’ambito dei servizi di controllo sulla fascia confinaria, ha arrestato, l’8 settembre scorso, un cittadino di nazionalità rumena di anni 33 che, nei pressi del valico della Casa Rossa in entrata sul Territorio Nazionale, è stato fermato a bordo di un veicolo con targa austriaca. A bordo trasportava cinque cittadini turchi privi di documenti.

Dopo l’attività di identificazione e indagine il 33enne straniero è stato tradotto in carcere e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Come scrive il giornale locale ilfriuli.it, il Tribunale di Gorizia – accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero Ilaria Iozzi – ha condannato, con sentenza del 15 settembre 2020, il cittadino rumeno alla pena di anni tre e mesi quattro di reclusione, oltre a 50.000 euro di multa ed al pagamento delle spese processuali, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ordinando altresì la confisca del veicolo utilizzato per commettere il reato.

Prosegue l’attività di controllo capillare del confine italo/sloveno, finalizzata soprattutto al contrasto del ‘traffico di uomini’ lungo la Rotta balcanica, che ha portato nell’ultimo periodo all’arresto di diversi passeur, al sequestro di veicoli e svariate somme di denaro sul territorio di competenza, effettuata anche con la collaborazione delle altre Forze di Polizia e dell’Esercito Italiano, impegnato nell’operazione “Strade Sicure”.