Elezioni e referendum, Agcom bacchetta La7 “forte squilibrio”

Dopo aver ‘bacchettato’ la Rai e Sky, l’Agcom mette nel mirino anche La7. Con una delibera, infatti, l’Autorità ordina all’emittente di Urbano Cairo di “procedere nei programmi diffusi dalla testata TgLA7 ad una immediata e significativa inversione di tendenza rispetto a quanto rilevato, continuando ad assicurare adeguati spazi informativi all’iniziativa referendaria allo scopo di offrire all’elettorato una consapevole conoscenza del quesito oggetto del referendum medesimo, ma avendo cura di rappresentare e dare voce in maniera corretta, completa ed equilibrata alle due opzioni di voto. In particolare, la testata dovrà assicurare il riequilibrio delle posizioni nei programmi“.

L’Agcom ribadisce che “verificherà l’osservanza del presente ordine attraverso il monitoraggio dei dati riferiti ai programmi di approfondimento informativo diffusi negli ultimi giorni di campagna referendaria, riservandosi in caso di mancata ottemperanza l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza”.

Nel caso di La7 l’Agcom ha rilevato, sulla base dei “dati di monitoraggio forniti dalla società Geca Italia e riferiti alla settimana di campagna referendaria 6-12 settembre 2020”, un “forte squilibrio tra le posizioni favorevoli e contrarie nei programmi di La7 (51,9% per il SI e 40,6% per il NO)”. adnkronos