Chiara Volpi – – «A me piace Salvini»: a rivelarlo con convinzione e schiettezza un commerciante di colore. Un immigrato da tanti in Italia che, non a caso, in un video diventato virale sui social, ribatte: Ho giurato fedeltà alla Costituzione. Insomma, un onesto cittadino. Di quelli che spesso il numero uno del Carroccio in campagna elettorale, incontra per le strade e le piazze italiane. Con cui scambia parole e sorrisi immortalati in selfie ormai neanche tanto inusuali. E allora, il commento più stringato ed efficace al video che farà sussultare Zingaretti e la sua pletora di salottieri radical chic, lo fa proprio Salvini stesso. Poi lo posta a didascalia delle immagini pubblicate su Twitter: «Trenta secondi che valgono più di mille parole».
E a proposito di dichiarazioni e parole, chissà cosa penseranno ora i guru buonisti. I maitre a penser che nei salotti e nelle piazze ripetono da anni stanchi slogan e il mantra dell’accoglienza indiscriminata, raccontando la favoletta che vede contrapporsi sempre il poliziotto buono, rigorosamente a sinistra, e quello cattivo, costantemente a destra. Cosa diranno oggi? Ormai il re è nudo. E anche gli stessi immigrati riescono a vederlo. Tanto è vero che, nel video citato, il commerciante africano che in Puglia, in un faccia a faccia con un esponente leghista, ammette: «A me piace Salvini», lo dimostra una volta per tutte. Non solo. A stretto giro, l’uomo aggiunge anche: »È una persona onesta».
Non serve aggiungere altro. Non serve nemmeno che l’interlocutore leghista gli spieghi che Salvini non è per principio contro i migranti ma, contro l’immigrazione incontrollata. Perché, aggiunge l’esponente del Carroccio, noi chi lavora lo difendiamo fino alla morte, da qualsiasi nazione venga». Il commerciante annuisce, sereno e convinto. Con buona pace di chi, ancora una volta in questo rush finale di campagna elettorale, continua a pensare che per sfoderare gli artigli contro l’avversario politico basta cavalcare la tigre del razzismo leghista. E allora, anche la conclusione a corredo del tweet multimediale può essere affidata a Salvini e alle sue parole: «A chi lo facciamo vedere»? c’è solo da scegliere. Gli spettatori potrebbero essere davvero tanti…
Sotto il video dell’immigrato che si schiera con Salvini dall’account Twitter del leader della Lega
Trenta secondi che valgono più di mille parole. secoloditalia.it
Trenta secondi che valgono più di mille parole.
A chi lo facciamo vedere? 😊 pic.twitter.com/hwVw1g5ewv— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 16, 2020