Aggressione a Salvini, Biancalani: “Non condanno la signora”

“Non giustifico l’aggressione ma non condanno la signora”. Don Massimo Biancalani, il parroco anti-Matteo Salvini di Vicofaro (Pistoia), non ce la fa: non riesce a prendere pienamente le distanze dalla congolese che ha aggredito il leader della Lega a Pontassieve. “Matteo cambi registro”, intima il prete, da sempre impegnato nell’accoglienza dei migranti, secondo quanto riporta l’agenzia Adnkronos.

“Non mi sento di solidarizzare con Salvini perché non fa passare giorno senza mandare messaggi ingiusti nei confronti di chi soffre”. Don Biancalani, insomma, sta con la 30enne Auriane Fatuma Bindela. “Certo, avrei consigliato alla signora di non fare quel gesto ma non me la sento nemmeno di condannarla”, aggiunge il prete, che fa spallucce rispetto al rosario strappato dal collo di Salvini.

“In tante occasioni Salvini provoca con messaggi caratterizzati da approcci violenti. Anche di recente, pur senza citarmi, in un comizio a Pistoia pare avermi mandato un messaggio trasversale. Salvini deve cambiare atteggiamento. Beninteso, non giustifico reazioni violente ma lui deve cambiare registro o non si può poi aspettare tanta solidarietà visto che non fa passare giorno senza trasmettere messaggi ingiusti verso gli stranieri”. liberoquotidiano.it

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