Di Silvia Mari – ROMA â Mamma Giada Giunti, che da anni combatte per riavere suo figlio, questa mattina alle 11.30, davanti al ministero della Giustizia, a Roma, ha annunciato che inizieraâ lo sciopero della fame. La Corte dâAppello ha infatti rigettato la sua ennesima istanza urgente per rivedere le condizioni dellâaffido. âDal 9 dicembre 2019 al 7 agosto 2020 ci sono stati ben 7 rigetti, e continuo a non vedere mio figlioâ ha detto alla Dire.
Un bimbo definito âprigionieroâ nellâultima relazione dello psichiatra Alessandro Meluzzi. La sentenza parla di assenza di criticitaâ nella âgestione da parte del genitore affidatarioâ â il padre â che definisce âcorrettaâ. Sul caso il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, rispondendo allâinterpellanza parlamentare presentata dalla deputata Veronica Giannone, aveva scritto che sulla vicenda âsembrerebbe essere stata del tutto trascurata la volontaâ del minoreâ. agenzia dire

