Per l’avvio della scuola “non si può far ripartire i trasporti al 100%. Bisogna fare uno sforzo. Ci sono molte risorse. Il governo ha messo a disposizione oltre 200 milioni di euro. Aumentiamo il numero delle corse e la fantasia”. Lo ha detto la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa (pd), intervenendo questa mattina a ‘Radio anch’io’, su Radio uno. “Si possono fare convenzioni – ha suggerito Zampa– per esempio con i tassisti che in questo momento non hanno da lavorare. Si facciano delle convenzioni, con piccoli pulmini, ad esempio. Ci si eserciti”, conclude la sottosegretaria Zampa.
A scuola “dai 10 anni in su le mascherine andranno indossate. Non durante le lezioni se si ha un metro di distanza tra alunni. E si farà in modo che ci sia. Andranno indossate, quando escono, durante la ricreazione e negli spazi sociali”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda le misure di protezione “sarà più difficile fare capire a un bambino che non deve abbracciare gli amici”. Ma in parte, secondo Zampa, lo hanno già capito. “Sono rimasta molto colpita dai comportamenti dei bambini. Molti di loro, allertati dai genitori, stanno lontani. E se ti avvicini ti guardano abbastanza storto. Il che dimostra che i bambini possono essere coprotagonisti di comportamenti virtuosi”.
“E’ anche vero che abbiamo avuto tanti campi gioco – ha ricordato – sono state fatte tante iniziative all’aperto con bambini anche piccoli. E non ci sono numeri che li riguardano. Noi sappiamo che sui bambini si ha un impatto totalmente diverso del covid. E questa è una tutela. E’ una delle ragioni per cui ci si può sentire tranquilli nel riportarli a scuola. Più ‘pericolosi’, invece, i ragazzi”. adnkronos