Viminale non aggiorna più i dati sugli arrivi dei “migranti”

“Mescolare la sicurezza sanitaria con il tema migranti non è solo sbagliato ma è anche un errore dal punto di vista culturale e storico. Questo modo di concepire la sicurezza sanitaria è anti-italiano”. Così il ministro Francesco Boccia a Sky Tg24 ha attaccato Nello Musumeci, “colpevole” di aver dato priorità alla salute dei siciliani e di tutti gli italiani con un’ordinanza che impone la chiusura degli hotspot e dei centri di accoglienza. “Sa benissimo che deve rivolgersi al ministro dell’Interno – ha aggiunto Boccia – in questo momento stiamo pagando l’aumento dei contagi dovuto alla riapertura delle attività del 3 giugno ed alla mobilità infraregionale. Siamo consapevoli che con il Covid bisogna convivere”.

Il ministro dem guarda caso dimentica i focolai nati a causa dei migranti, ma è comunque più pacato rispetto al capogruppo di Italia Viva al Senato: Davide Faraone ha infatti presentato denuncia contro Musumeci e pure contro Matteo Salvini (tanto vale infilarcelo sempre in queste vicende, avrà pensato il renziano) per procurato allarme, abuso d’ufficio e diffamazione.

Dalla Lega rispondono per ora sollevando un dubbio: il Viminale sta nascondendo qualcosa? I parlamentari Candiani e Molteni hanno infatti fatto notare che, mentre infuria la polemica con la Sicilia, il sito del ministero dell’Interno ha smesso di aggiornare i dati degli arrivi degli immigrati, fermi a venerdì 21 agosto. “È l’ennesima inefficienza di un governo allo sbando o c’è qualcosa da nascondere?”, una domanda più che lecita ma che difficilmente troverà risposta. www.liberoquotidiano.it

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Migranti, Viminale: ecco dove sono i dati aggiornati

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