Non capisco proprio, o forse li capisco benissimo, certi censori a tempo pieno del Presidente russo Putin, che lo biasimano per essere poco democratico e per la durata lunga del suo potere. Poi però gli stessi campioni e campioncini della libertà e della democrazia si inginocchiano bendati davanti ai tiranni comunisti cinesi che hanno un Presidente non eletto da nessun consesso elettorale pubblico neppur di facciata e che per giunta si è auto prolungato a vita la propria carica.
Un regime quello cinese con il record di esecuzioni capitali, nessuna libertà di informazione e responsabile di aver oscurato la diffusione celere di notizie sulla pandemia che stiamo vivendo. Ecco i campioni dell’anti putinismo sarebbero più credibili se tirassero qualche uovo marcio su Xi Jin Ping, magari per la repressione di Hong Kong, invece che di lisciargli il pelo e il contro pelo!
Francesco Squillante