Covid, Meluzzi: promuovere la nascita di un comitato scientifico autorevole e autonomo

Il prof. Meluzzi, rivolgendosi a Meloni e Salvini, lancia l’idea di promuovere un nuovo comitato tecnico scientifico, come alternativa a quello di governo, formato da professionisti autorevoli e non allineati, che si esprimano in piena autonomia di giudizio.

Nessuno è così folle da aver mai negato l’esistenza di un virus in circolazione, di origine cinese, con un certo grado di pericolosità, soprattutto per le persone anziane, ammalate e defedate, ma al di là di questo è evidente che una cosa è il virus e un’altra è l’uso economico, sociale e politico che ne è stato fatto e, soprattutto, che si intenderà fare.

E’ chiaro che è in corso in questo momento una confrontation planetaria di grado drammatico. Lo dimostra l’aspettativa delle elezioni americane, il confronto tra il Deep State, il mondo Dem, il mondo della grande finanza dai Rotschild in giù, e delle istanze sovraniste del pianeta. Ed è chiaro che, in questa condizione, il tentativo e la tentazione di usare anche una piccola pandemia per deviare il corso della storia è fortissima, come lo sarebbe nel caso dell’Italia qualora qualche élite decidesse, in maniera eversiva, di eliminare le elezioni e di non mandare i bambini a scuola.

Io credo che sarebbe utilissimo che Giorgia Meloni e Matteo Salvini promuovessero la nascita di un comitato tecnico scientifico autorevole che includa grandi professionisti, come il professor Tarro, il professor Zangrillo, come Montagnier, come il professor Bassetti, come Palù, come Clementi, grandi virologi e grandi medici che hanno testimoniato in autonomia di giudizio, come deve essere per un vero comitato tecnico scientifico. Questo renderebbe più difficile sedersi dietro a posizioni di tecnici assolutamente allineati e seduti su posizioni governative che non sono sempre trasparenti.

Così come sarebbe utile che noi prendessimo atto del fatto che la partita che si sta aprendo, di qui a novembre, sarà talmente tragica e drammatica, per il pianeta e per l’Italia intera, da doverci imporre soluzioni eccezionali di vigilanza, anche democratica senza le quali, quanto abbiamo ereditato di bene dai nostri padri, rischia di essere dissolto, e non solo dal Covid.

Buona giornata a tutti, a “Fatti e Disfatti”.