Vicenza, 18enne uccide il padre a coltellate

Uccide il padre a coltellate al culmine di una lite familiare. E’ accaduto ad Arzignano (Vicenza). Nel pomeriggio una donna chiamava il numero di emergenza 112 dei Carabinieri di Valdagno segnalando l’accoltellamento. La Centrale Operativa inviava immediatamente sul posto un equipaggio del nucleo operativo e radiomobile, che giungeva all’indirizzo indicato in pochi minuti.

L’immobile risultava affittato da un nucleo famigliare di origine indiana, madre, padre e due figli di cui una minorenne. La donna all’arrivo dei militari era in lacrime in soggiorno col figlio neo diciottenne, e li informava che il ragazzo aveva avuto, poco prima, una discussione animata col marito, nel corso della quale i due si erano feriti con un coltello. Il marito si trovava in camera, disteso sul letto, con evidenti e profonde ferite d’arma da taglio all’addome. Il capo pattuglia comprendeva immediatamente che l’uomo S.A. indiano, classe 1971, coniugato, operaio, regolare sul territorio nazionale, era privo di vita. Giungevano sul posto anche due autoambulanze del 118 i cui sanitari certificavano il decesso dell’uomo e procedevano a medicare le lievi ferite del giovane.

Il figlio indicava il coltello utilizzato nel litigio, raccontava la dinamica dell’alterco ed ammetteva di aver più volte colpito il padre con la lama al ventre, ragion per cui veniva arrestato in flagranza del reato di omicidio. Sul posto interveniva il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Vicenza Dr.ssa Chimichi, che dopo il sopralluogo procedeva all’interrogatorio dell’arrestato.Terminate le formalità di rito, il giovane veniva condotto al carcere di Vicenza, ove rimarrà in attesa dell’interrogatorio di garanzia.  ADNKRONOS

One thought on “Vicenza, 18enne uccide il padre a coltellate

  1. Grande stima per il direttore Armando Mannocchia, che ho visto e ascoltato in molte sue partecipazioni in vari video di informazione alternativa.
    Mi trovo d’accordo con tutta la sua visione, anche e soprattutto per quanto riguarda le possibili soluzioni. E’ da diverse settimane che penso ad una manifestazione in varie città italiane stesso giorno e stesso orario, perchè non tutti hanno i soldi per spostarsi, proprio come enunciato da Armando, la state davvero organizzando?? magari da ripetersi ogni settimana o ogni mese, a cadenza fissa fino a che questo governo non cade e mattarella non indice nuove elezioni!
    e poi questa finta opposizione deboluccia, ma che fanno??!? Non hanno capito nulla!!!! fategli arrivare l’urlo degli italiani!!
    GRAZIE

Comments are closed.