Vent’anni di borseggi, 19 di pena accumulata: così una 34enne aveva sempre evitato il carcere .I Carabinieri della Stazione di Tor de Cenci della Compagnia di Pomezia hanno arrestato una trentaquattrenne di origine bosniaca residente presso la baraccopoli di Castel Romano.
La donna, specializzata da oltre vent’anni in borseggi, ai danni soprattutto dei turisti della Capitale, annovera numerosi precedenti per reati predatori nonché per reati di evasione a seguito della violazione continua dalle misure restrittive cui nel tempo è stata sottoposta. La 34enne questa volta dovrà scontare diciannove anni di carcere. Un cumulo pena che scaturisce dalla molteplicità delle condanne patite che negli anni si sono accumulate per le continue interruzioni delle misure provocate dalla stessa, a seguito dei reati di evasione accompagnati a lunghi periodi di irreperibilità e per le ricorrenti gravidanze, otto figli ed un nono in arrivo, con conseguenti rinvii provvisori nell’esecuzione della pena.
La donna ben sapeva che se sorpresa in stato interessante avrebbe evitato il carcere e così è andata avanti per diversi anni proprio come fece la nota “Madame furto” ma, anche per lei, lo stratagemma questa volta non è servito per sottrarsi alla cattura. Rintracciata presso il campo nomadi di Castel Romano è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Tor de Cenci ed accompagnata presso il carcere di Roma Rebibbia dove dovrà permanere per i prossimi diciannove anni.“