Monza, presentato il poster del Gp di Formula 1: polemica social per lo stile “fascista”
E’ stato presentato il poster del Gran Premio di Formula 1 Heineken d’Italia che si correrà nel primo settimana di settembre a Monza. Un manifesto che raffigura in primo piano una vettura di Formua uno con dietro la Villa reale e le Frecce tricolori che la sorvolano e che non ha mancato di scatenare qualche polemica a livello locale per il suo stile futurista, da qualcuno giudicato fascista.
“Le Frecce Tricolori che sorvolano la Villa Reale, il rosso che accende la passione nei cuori di milioni di appassionati, gli inconfondibili cordoli della nostra storica pista: in questa immagine c’è Monza, c’è l’Italia, ci siamo noi” è la spiegazione messa anche sui social dell’autodromo. “A chi il Gran Premio? A noi!” ha scritto a commento del poster sulla propria pagina Facebook l’ex presidente di centrosinistra della Provincia di Monza Roberto Invernizzi, scatenando le risposte di esponenti leghisti che negano che ci sia uno stile futurista/fascista nell’immagine.
“Qualcuno ha pensato bene di costruire, sopra a questa immagine, una ridicola polemica legata all’apologia di fascismo – ha replicato il consigliere regionale del Carroccio Andrea Monti -. Spero che faccia retromarcia prima di imbarcarsi in misere figuracce sia sulla storia dell’arte che su quella dell’automobilismo sportivo. Non vorrei infatti che la furia iconoclasta resti priva di controllo e si finisca per chiedere la chiusura del Museo del Novecento a Milano”. “Finalmente un doveroso richiamo alla Patria in tempi in cui sembra prevalere il cosmopolitismo e il rifiuto morboso della propria identità” ha aggiunto il suo collega al Pirellone Max Bastoni. “Ma non si può fare una battuta e arrivano addirittura – ha osservato Invernizzi sempre su Fb – note da esponenti politici che dovrebbero essere da ben altro affaccendati” . https://milano.repubblica.it