Di Guido da Landriano – – Insieme a qualche altro mezzo di comunicazione, come RadioRadio, siamo rimasti ormai rimasti fra i pochi che hanno la possibilità, ed il coraggio, di mostrarvi quello che succederà da settembre in poi.
Ritorniamo alle indicazioni dello scorso gennaio della Commissione Europea per l’Italia che potete leggere per intero a questo link.
A pagina 33 di questo prolisso documento, una specie di lezioncina fatta all’Italia da chi, spesso, non ha governato neanche un comune e non riesce a governare se stesso, vi è l’indicazione all’imposizione di una bella PATRIMONIALE che vi proponiamo qui per intero, come citato.
Viene detto chiaro e lampante, alla faccia del fatto che la Costituzione italiana lo vieti. Una imposta patrimoniale forzata in un momento di redditi fortemente calanti, come lo sono per il Covid 19 , non è altro che un esproprio di massa: cosa potrà fare la gente nel momento in cui i propri redditi sono stati fortemente ridotti e quindi rimane ben poco con cui pagare un’imposta patrimoniale ? Dovrà svendere i propri immobili, o vederli direttamente espropriati. Anche il sogno di utilizzarli con finalità turistiche è scomparso, vista la crisi COVID-19.
A questo aggiungiamo il fatto che ormai tutto è visto come “Servizio”, come “Noleggio” e che il diritto di proprietà sembra svanire. Quindi chi non può pagare il “Noleggio” o la “Royalty”, è letteralmente un morto di fame, meno che un proletario, perchè i proletari avevano i figli, merce rara nella decrescita demografica. Quindi l’obiettivo mirato del Governo e delle istituzioni europee che lo comandano è l’impoverimento e la depauperazione della classe media e lavoratrice italiana, la sua riduzione ad una plebe affamata ed informe su cui poter regnare senza opposizione. scenarieconomici.it
Per chiarirvi meglio le idee vi proponiamo questo video di RadioRadio con Fabio Duranti.
Era tutto prevedibile, come lo è il.fatto che ci stanno volutamente portando alla rovina!!!