I 20 migranti assegnati alla prefettura di Terni e collocati in un centro di prima accoglienza convenzionato, sono fuggiti nella notte fra l’1 e il 2 agosto. E’ il secondo caso in poche settimane, dopo quello di Gualdo Cattaneo. A darne conferma è il vice questore aggiunto di Terni, Giuseppe Taschetti: “Si sono allontanati nella notte dal centro di accoglienza facendo perdere le loro tracce. Le forze dell’ordine stanno cercando di tracciare i movimenti dei migranti. Tuttavia il rischio, pressoché certo, è che rientrino nel circuito della clandestinità anche a causa della difficoltà oggettiva di individuarli e riconoscerli in quanto privi documenti di identità”.
Secondo quanto affermato da Taschetti, la “fuga” dei migranti dai centri di accoglienza sarebbe una prassi piuttosto comune: “Molti di questi soggetti hanno piano ben preciso, ovvero quello di espatriare verso i paesi del centro e nord Europa. L’Italia è, per molti, un primo accesso verso altri paesi”.
E la Lega attacca: “Decine di immigrati trasferiti a Terni dalla Sicilia sono in fuga da questa notte e ora sono a tutti gli effetti dei “fantasmi” che vagano sul territorio italiano – scrivono in una nota i parlamentari della Lega, Valeria Alessandrini, Virginio Caparvi, Riccardo Augusto Marchetti, Luca Briziarelli, Barbara Saltamartini, Simone Pillon e Stefano Lucidi – .
Ennesima dimostrazione delle politiche fallimentari in tema di immigrazione del Governo Conte e del ministro Lamorgese, che continuano a giocare sulla pelle degli italiani distribuendo immigrati sui territori senza criterio alcuno, soprattutto in un periodo in cui è alto il pericolo di nuovi contagi. Nonostante gli sforzi, la polizia, ora sulle tracce di queste persone, ha le mani legate e il Governo lascia gli agenti in mezzo a crescenti difficoltà nel gestire una situazione su cui non hanno alcuna tutela a livello legislativo. Oltre che dell’incapacità del Governo nel gestire l’immigrazione, questo episodio mette in luce un’altra verità: la maggior parte degli immigrati che sbarcano sulle nostre coste e che accogliamo, non fugge da nessuna guerra e non ha alcuna intenzione di integrarsi nel nostro Paese. Se così fosse perché scappare di notte da una struttura in grado di assicurare loro cibo, vestiti e un posto dove dormire?”.