Nel secondo trimestre del 2020 il Pil austriaco ha registrato un “crollo storico”, secondo una stima flash dell’Austrian Institute of Economic Research (WIFO).
L’economia austriaca ha registrato una caduta del 12,8% su base annua nel secondo trimestre del 2020, ha specificato oggi il Wifo, sottolineando che “gli effetti economici della pandemia di Covid-19 hanno causato una recessione di proporzioni storiche”. “Le misure per contenere la pandemia hanno portato a un forte calo della domanda dei consumatori”, ha osservato il Wifo, con effetti negativi in particolare nel settore del turismo, commercio, trasporti, arte e intrattenimento. Tuttavia, “i dati in arrivo e gli indicatori” sul grado di fiducia di investitori e imprese segnalano che la ripresa economica potrebbe essere prossima, ha affermato oggi Erste Group Research in un instant comment. Vi è tuttavia “un’elevata incertezza” sulla rapidità e durata della ripresa fino alla fine dell’anno, ha anticipato Erste. Per il 2020, Erste prevede una riduzione del Pil austriaco del -6% e una moderata ripresa (+ 4,2%) nel 2021. (ANSA).