“Voteremo in diniego della richiesta della Giunta di dire no al processo a Salvini, ribadisco che i motivi di sicurezza nazionale che possono giustificare la violazione della legge devono ravvisare da stati di necessità che non vedo”. Così Emma Bonino, del gruppo Misto, parlando in Senato, durante il dibattito in vista del voto sul caso Open Arms, con la richiesta di processo fatta dal tribunale dei ministri di Palermo. “Oggi dobbiamo decidere se Salvini deve essere mandato a processo per sequestro di persona e omissione di atti di ufficio, norme che i decreti di sicurezza non ha eliminato”
“Noi non siamo un tribunale, non dobbiamo decidere se Salvini è colpevole o innocente”, aggiunge Bonino. “Né dobbiamo discutere delle idee del senatore Salvini sull’immigrazione”. “E’ la terza volta che siamo chiamati a pronunciarci su Salvini e per la terza volta intervengo per ricordare qual è il compito che ci assegnano legge e Costituzione”, aggiunge Bonino. “Salvini avrà la possibilità – conclude – di difendersi nel processo”. ADNKRONOS
Generale Ahmed al-Mismari: 1000 tagliagole del jihad infiltrati in Europa
"Abbiamo solo eseguito gli ordini!"
non è mai stata una giustificazione.
Non lo sarà neanche per voi.#Norimberga pic.twitter.com/pZftgloURV— Imola Oggi (@ImolaOggi) March 23, 2020