Migranti, Lamorgese: Lampedusa non può sostenere sbarchi a ripetizione

Mentre si susseguono gli arrivi sulle coste della Sicilia e della Sardegna,  Undici tunisini sono stati arrestati perché tornati a Lampedusa (Agrigento) nonostante il decreto di espulsione e 8 perché rientrati in Italia nonostante i respingimenti. Sono in totale 19 i nordafricani che sono stati bloccati dalla Squadra Mobile della Questura di Agrigento e messi ai domiciliari nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Agrigento).

Sulla questione interviene anche la ministra Lamorgese. “Per noi sono inaccettabili questi arrivi continui, che stanno collassando l’isola di Lampedusa”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a Sorbolo (Parma) a margine della consegna al Comune di un compendio immobiliare confiscato alla criminalità organizzata risponde a una domanda sul rischio crisi per il sistema di accoglienza migranti.

“Il momento effettivamente è difficile”, sottolinea Lamorgese. Sui migranti “noi stiamo facendo tutto il possibile”. “Ci troviamo davanti a un evento con numeri elevatissimi – sottolinea il ministro – L’isola di Lampedusa non può da sola avere una pressione di un numero di migranti che arrivano a ripetizione”.  ANSA