Fidanzato di Casalino: “vogliono infangare Rocco usando me”

Di Luca Sablone – Guai per il fidanzato di Rocco Casalino, che sarebbe stato segnalato all’antiriciclaggio per un’operazione sospetta: sotto la lente di ingrandimento è finito un bonifico di 50mila euro arrivato sul proprio conto corrente. Stando all’indiscrezione fornita da La Verità, tutto sarebbe partito da un esame della carta prepagata: José Carlos Alvarez Aguila avrebbe spostato circa 150mila euro, provenienti da una indennità di disoccupazione NASpI, da alcuni “bonifici senza causale” e da “un bonifico proveniente da un conto tedesco della Plus500, società finanziaria internazionale che fornisce servizi di trading online“. Oltre alla piattaforma in questione, il 30enne avrebbe giocato in Borsa anche tramite la società greca Fortissio.

I versamenti sarebbero stati effettuati verso i siti di trading online tramite la carta prepagata in esame. Ma pare che la vicenda non gli abbia fatto fare alcun passo indietro, visto che ha comunicato di aver comprato un corso da 500 euro poiché è spinto da un’incessante voglia di continuare a imparare tutte le nozioni del campo: “Rocco non c’entra niente, vogliono infangarlo usando me“. Dopo una serie di avventure tentate nel mondo della ristorazione, il suo fidanzato si sarebbe messo a smanettare su Internet entrando nel giro dei trader online. È lo stesso Alvarez, intervistato dal Corriere della Sera, a raccontare come sono andate le cose. Viene attirato da un broker, la greca Fortissio, e poi da Plus500. Gli viene offerto un credito gratis: “Posso investire un paio di volte, senza perdere nulla“. Lui ci crede, mette 1500 euro e ne vince subito altri 1500. “C’è un tizio del sito che mi dice dove investire. Titoli americani, molti del petrolio. Nasdaq e S&P500“, ha aggiunto. Usa una ricaricabile, ma improvvisamente finisce il credito gratis e inizia a perdere: “Minaccio di mollare tutto ma, stranamente, ricomincio a vincere“.

“Vittima di ludopatia” – Dopo la rivelazione de La Verità è arrivato il momento della confessione al suo compagno: “Ho perso 18mila euro. Tutta colpa del petrolio, che è andato sotto zero. Mi avevano detto che potevo guadagnare 20mila euro, e invece ho perso tutto. Ero disperato, ho pensato al peggio“. Ma Casalino vuole continuare a stare al suo fianco, difendendolo dalle accuse e precisando quella che – a suo giudizio – è la realtà dei fatti: “Josè è stato adescato, è vittima di ludopatia. Basta vedere i versamenti compulsivi che ha fatto. Si è giocato 18mila euro in due mesi. Questi siti online sono pericolosi, molti ci cascano. Non è giusto“. Il capo dell’ufficio stampa di Conte non sospettava nulla: pensava che i 25mila euro sul conto di Josè fossero ancora lì, tanto che gli aveva detto di usarli per le vacanze.

Continua a leggere su Il Giornale