Negativi in Sicilia, positivi a Potenza: il caso dei test sui migranti trasferiti.
Il 13 luglio i medici di Lampedusa certificano la negatività di 50 persone. Ma dopo otto giorni i risultati si rovesciano per 26 immigrati. Il sindaco protesta: “Alzerò barriere umane”
Il certificato di negatività, firmato dai medici di Lampedusa, è del 13 luglio. Ma otto giorni dopo, il tampone effettuato dalla Asp di Potenza racconta un’altra storia che oggi rischia di far divampare, dalla Basilicata, un nuovo focolaio: quello della rivolta contro i trasferimenti nei centri di accoglienza di tutta Italia dei migranti che sbarcano sulle nostre coste. Dei 50 trasferiti in Basilicata, ben 26 sono risultati positivi.