La Turchia ha invitato tutti, incluso Papa Francesco, alla cerimonia di apertura della moschea di santa Sofia prevista per venerdì prossimo. Gli operai stanno posizionando sul pavimento alcuni tappeti verde scuro, un colore scelto da Erdoğan, secondo quanto riferito da Habertürk. I simboli e le immagini cristiane, che adornano le pareti della struttura, saranno coperte con un sistema di tende perché il culto islamico non ammette che siano presenti immagini di esseri viventi nell’area di preghiera.
Domenica, Papa Francesco ha detto di essere molto rattristato dalla decisione della Turchia di trasformare la basilica di Santa Sofia in una moschea. “I miei pensieri vanno a Istanbul. Penso a Santa Sofia e sono molto rattristato “, ha detto ai fedeli durante la sua benedizione settimanale in Piazza San Pietro.
Allo stesso tempo, il portavoce del presidente turco, İbrahim Kalın, ha sottolineato che la Turchia ha invitato tutti alla moschea, incluso Papa Francesco.
İbrahim Kalın ha dichiarato alla CNN che i mosaici storici “fanno parte del nostro patrimonio culturale”. “Stiamo prendendo alcune disposizioni per assicurarci che siano coperti, ma non toccati durante le preghiere musulmane”, ha detto il funzionario turco.
Il portavoce della presidenza turca ha ribadito che la moschea di Santa Sofia sarebbe stata aperta a tutti e che i suoi mosaici storici sarebbero stati preservati, come è avvenuto negli ultimi 500 anni.
Ha anche affermato che la moschea sarà “assolutamente” aperta a tutti: credenti, non credenti, musulmani, cristiani, buddisti e chiunque potrà vedere i mosaici come una volta.
Bana göre Ayasofya’ya bu renkte halı seçimi gerçekten berbat olmuş. Reis seçti tabi ama içime sinmedi. Mekanın ahengine hiç uymadı.
Keşke bu seçim Reise bırakılmasaydı 🙂 pic.twitter.com/45Ror1OmjU
— Şems Özkök (@semsozkok) July 20, 2020