La Germania ha promesso 3 miliardi di euro a sostegno dei paesi più poveri del mondo, nel quadro della riunione in video conferenza dei ministri delle Finanze e di banchieri centrali del G20 presieduta dall’Arabia Saudita. Lo riferisce un comunicato stampa del ministero delle Finanze tedesco.
I fondi saranno resi disponibili come prestiti a lungo termine per il Fondo fiduciario per la riduzione della povertà e la crescita del Fondo monetario internazionale (Prgt). Ad aprile, il Fondo monetario internazionale ha annunciato di aver ricevuto impegni per sostenere i paesi più poveri del mondo ad affrontare la crisi del coronavirus, per un totale di 11,7 miliardi di dollari rispettivamente da Australia, Giappone, Canada, Francia e Regno Unito. “Con questi fondi, i paesi a basso reddito potranno ricevere prestiti fortemente scontati e colmare la carenza di liquidità”, si legge nella nota del ministero delle Finanze tedesco, secondo cui la Germania fornirà un totale di 8,7 miliardi di euro per le misure di aiuto internazionale nel 2020 e nel 2021.
L’incontro dei ministri delle Finanze e dei banchieri centrali si sarebbe dovuto celebrare a Gedda, da sabato a domenica, ma è stato trasformato in un appuntamento virtuale a causa delle restrizioni poste dalla pandemia. Il tavolo – emergenza sanitaria permettendo – dovrebbe tornare a riunirsi il 15 e 16 ottobre a Washington, negli Stati Uniti, a margine degli incontri di autunno tra Fondo monetario internazionale (Fmi) e Banca mondiale (Bm). L’incontro odierno è servito a mettere a punto le azioni globali per fronteggiare gli effetti economici della crisi. Nei rapporti stilati a giugno, l’Fmi ha pronosticato un calo della economia mondiale pari al 4,9 per cento nel 2020. Per la Bm la contrazione sarà pari al 5,2 per cento. (Agenzia Nova)