MILANO, 16 LUG – E’ stato condannato con rito abbreviato a 5 anni di carcere per violenza sessuale, rapina e sequestro di persona un uomo di 37 anni, ex dipendente di un McDonald’s di Milano, che era stato arrestato dalla polizia per aver abusato di una turista russa di 26 anni la notte tra il 3 e il 4 novembre dello scorso anno all’interno del fast food in via Paolo Sarpi, dopo essere entrata per chiedere aiuto per la connessione wi-fi.
La ragazza era in visita in città, alloggiava in un appartamento in zona e aveva bisogno di una rete internet per mettersi in contatto col proprietario dell’abitazione. Attorno alle 2 è passata davanti al McDonald’s, dove ha incrociato l’inserviente, un egiziano, al quale ha chiesto a gesti di poter usare la rete. L’uomo l’ha fatta entrare dal retro del locale, le ha offerto cibo e subito dopo ha tentato un approccio sessuale. La giovane ha reagito e nella colluttazione è stata colpita con un pugno al volto che le ha rotto il setto nasale. (ANSA)