Paura a Foggia: aggressioni, spunti e insulti ai passati: 35enne arrestato. Attimi di caos, lungo la zona pedonale di Foggia, per un uomo che infastidiva e terrorizzava i passanti, con aggressioni, spunti e insulti di sorta. Il fatto è successo nel pomeriggio di ieri, lungo corso Vittorio Emanuele, quando intorno alle 16 si è reso necessario l’intervento di una pattuglia delle ‘volanti’ per riportare la calma. Gli agenti hanno subito individuato l’uomo, di grossa corporatura, che all’atto del controllo ha cominciato a spintonare i poliziotti, opponendo viva resistenza tanto da far scaturire una colluttazione.
Al fine di sottrarsi al controllo, infatti, questi ha cominciato a sferrare calci e pugni all’indirizzo degli agenti, che però alla fine sono riusciti a bloccare e perquisire l’esagitato. Nel suo zaino, sono stati recuperati 5 telefoni cellulari, di cui tre rubati in diverse circostanze. Inoltre nella tasca dei pantaloni è stato sequestrato un coltello da cucina con lama seghettata lungo 25 cm.
Nel corso dell’intervento, una donna ha riferito che un uomo corrispondente alla descrizione del fermato, intorno alle 13:00, aveva danneggiato la porta d’ingresso della sua abitazione e le aveva sputato addosso nel momento in cui ha aperto la porta d’ingresso. Per tutti questi motivi, l’uomo – ghanese di 35 anni, con permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto – è stato arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e condotto in carcere.