Ocean Viking, Radicali: cosa aspetta il governo ad assegnare un porto?

«Cosa aspetta il governo italiano ad assegnare un porto alla Ocean Viking?» Lo afferma Riccardo Magi, deputato di Radicali + Europa, dopo la dichiarazione dello stato d’emergenza da parte della Sos Mediterranee a causa della situazione di pericolo per tutti causata dalla disperazione e dal disagio psicologico estremo vissuto dai 180 naufraghi salvati.

«Esattamente un anno fa lo scontro politico nel nostro Paese era dominato dalla discussione intorno al Decreto sicurezza bis. Quel provvedimento, presentato dall’allora ministro Salvini come un manifesto politico, venne definito come una grave lesione della nostra Costituzione, degli obblighi internazionali e dei più basilari principi di tutela della vita umana. Quel decreto è ancora lì: neppure una virgola è stata spostata.

Lo spirito e il senso profondo di quel provvedimento si sono imposti e hanno vinto», continua Magi. «Senza neanche attivare gli strumenti previsti da quel decreto che consentono al governo di impedire l’ingresso nelle acque territoriali delle navi che abbiano compiuto salvataggi in mare, l’omissione di soccorso e l’omissione di atto d’ufficio sembra divenuta la condotta ordinaria delle autorità nazionali ed europee»