Arroganza tedesca, inaudita ingerenza della Merkel

È semplicemente scandaloso che la Signora Merkel pubblicamente e alla luce del sole detti la linea politica all’Italia , persino ancor prima di assumere la guida della UE nel suo semestre di presidenza . A questo punto non contano le polemiche sul Mes, ma il dato rilevante è l’ingerenza con annessa entrata a gamba tesa negli affari di un Paese come il nostro che è storicamente contribuente netto della UE e che è perfettamente in grado di decidere da se cosa si debba o non si debba fare , attraverso il proprio parlamento democraticamente eletto.

Ma evidentemente l’arroganza tedesca secondo il motto che il lupo perde il pelo ma non il vizio, sta ormai di nuovo tracimando oltre i livelli di guardia. Il Reich forte del dominio totale in Europa con i francesi ormai ridotti a cagnolini ben tenuti con qualche osso ma acquiescenti se non scodinzolanti e dell’alleanza ferrea con la Cina totalitaria di Xi Jin Ping, stanno rompendo gli indugi e prima della sfida finale con Usa e Gb vogliono chiarire chi comanda in Italia con vista sul Mediterraneo e in Medio Oriente.

A questo punto al contrario di chi crede , illudendosi, che i Tedeschi saranno in questa nuova versione meno arroganti del passato, c’è da temere il peggio. Se la Germania come già iniziato a fare con gli Eurep sfiderà il Dollaro volendogli in alleanza con la moneta cinese togliere il monopolio di valuta di riserva mondiale, saremmo alla sfida finale contro il Mondo Atlantico.

L’Italia per me ha una sola scelta ed è quella di convergere senza se e senza ma con gli Usa e la Gb , ricordandosi il Piano Marshall e gli oltre 40 milioni di Italo Americani che vivono negli Usa ed anche ricordando Marzabotto , le Fosse Ardeatine , la strage di Civitella, Cefalonia , Salvo D’Acquisto e tutte le altre barbariche gesta dei germanici compiute proditoriamente in Italia solo 75 anni fa, meno spesse volte della vita di un uomo!

Francesco Squillante