“Nessuno dovrebbe essere riportato in Libia. Tantomeno chi avrebbe subito il destino crudele di nascere dalla disperazione e in mezzo al mare. I naufraghi sono esseri umani non vuoti a perdere”. Così, su Twitter, Carlotta Sami, la portavoce dell’Unhcr, dopo la notizia lanciata da Mediterranea di un gruppo di migranti intercettati in mare dalla Guardia costiera libica che avrebbe riportato nel paese i 70 profughi tra cui donne e bambini.
Ma in Libia c’è Unhcr e 20 Ong italiane che ci costano milioni di euro
Devono essere TUTTI rimandati in Libia!
Vox Populi.