“Sento come ferite del cuore a cui porre rimedio, le pratiche di respingimento di coloro che fuggono dalla Libia o che cercano di raggiungere l’Italia via terra attraverso la Slovenia. Spero che questa nuova fase che si apre mentre si va spegnendo la pandemia da Covid-19 non sia solo di riapertura ma anche rigenerativa dei nostri cuori, e trovino finalmente spazio politiche adeguate e pratiche di accoglienza ed integrazione diffusa nel nostro Paese”.
Torna sul tema dell’immigrazione il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, intervenendo insieme al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia in memoria del sindaco di Rocca di Papa, Emanuele Crestini, nel centro di accoglienza Mondo Migliore a Rocca di Papa.
Nel prendere questo pomeriggio la parola, il cardinale Bassetti ha detto: “Un ultimo pensiero, proprio qui da Rocca di Papa, voglio rivolgerlo a tutti coloro che nel nostro paese o nel mondo, una casa dove rimanere non l’hanno più, o non l’hanno ancora.(AGENSIR)
Caritas Bergamo e business migranti: lupi travestiti da agnelli
Ricoveratelo in terapia intensiva, per Covid cerebrale!!!!
Basta con i preti, non rappresentano più nessuno se non la propria autoreferenziale parrocchia!!!!!
L’Italia deve liberarsi del Vaticano! Non ha nulla di spirituale, ma è una secolare costola della politica universalista e mondialista!