«Non basta più non essere razzisti. Bisogna essere antirazzisti». Con questo messaggio via social la Roma ha comunicato che, con la ripresa della Serie A, i suoi calciatori scenderanno in campo indossando una maglietta con sopra una patch speciale sulla manica sinistra con lo slogan “Black Lives Matter” unito ad “Assieme”, il nome della campagna lanciata dal club per le attività di Roma Cares durante la crisi da Covid-19.
A inizio mese, l’allenatore della Roma Paulo Fonseca e i suoi giocatori si sono inginocchiati prima di un allenamento a Trigoria, al fine di mostrare il loro sostegno alla causa Black Lives Matter, supportata da molti calciatori giallorossi attraverso dei post sui propri profili social. «Come squadra di calcio ci impegniamo al 100% nella lotta al razzismo in tutte le sue forme – ha affermato Paul Rogers, Head of Strategy della Roma – Con l’incredibile piattaforma globale che abbiamo a disposizione, siamo tenuti a inviare un messaggio forte e
chiaro, come Black Lives Matter. In tutto il mondo è stato sottolineato come non sia più sufficiente non essere razzisti: bisogna essere antirazzisti».
La Roma metterà all’asta le maglie con la patch indossate dalla squadra per ciascuna delle 12 partite, con l’obiettivo di raccogliere fondi per diverse associazioni in prima linea contro il razzismo e per Roma Cares, al fine di aiutare a sviluppare nuove iniziative contro il razzismo organizzate dalla società e che coinvolgeranno i bambini in Italia. (Messaggero)
Gli afroamericani uccisi durante le violenze dei finti antirazzisti
Una squadra così non la vogliamo! Fuori la politica dagli stadi!!! È un veleno!!