“Il Movimento 5 Stelle ormai è una fake news, sono pronto a lasciarlo e fondare un partito”. Gianluigi Paragone, intervistato da La Stampa, si schiera con Alessandro Di Battista, “colui che incarna l’ortodossia dei 5 stelle. Una persona leale, perbene e innamorata del Movimento”. Il suo limite, spiega il senatore che ha lasciato il gruppo parlamentare grillino da qualche mese, “è proprio questo: quello di non vedere cosa è oggi questo partito perché è ancora offuscato dall’innamoramento”.
La colpa, secondo Paragone, è di Beppe Grillo che ha ormai imposto una deriva a sinistra. “Quel movimento delle origini è un falso, una finzione”. Per Paragone le parole di Grillo “sono la conferma di quello che ormai vado sostenendo da tempo: il Movimento è una fake politica e ha rinnegato completamente quello per cui era nato” e cioè “essere una forza antisistema” mentre “oggi sono tutti incollati alle poltrone e integrati nel sistema”.
Se all’inizio Grillo “aveva consentito al Movimento di essere libero, oggi lui vede i 5 stelle come alleati del Pd in un campo riformista e Conte è il leader perfetto” perché “a Conte non puoi contestare un passato” mentre “se Di Battista facesse un accordo con i dem tutti gli rinfaccerebbero quello che ha detto in questi anni contro il Pd”. “Io – conclude Paragone – sono ancora più convinto che c’è uno spazio da prendersi e sono pronto a lanciare un partito contro il sistema e contro questa Europa”. Se Dibba sarà della sua partita, si vedrà. liberoquotidiano.it