Migranti, Ong Mediterranea: naufragi sono precise scelte politiche

“Sapevamo che il mare fosse grosso in questi giorni, tanto che la nave ‘Mare Jonio’ ha dovuto riparare a Lampedusa. Abbiamo sperato che nessuno fosse costretto a tentare la traversata. Ma per chi fugge dalla guerra e dalle torture libiche, i governi europei hanno deciso che non debbano esserci altre alternative che rischiare la vita mettendosi nelle mani dei trafficanti”.

Lo ha detto all’Adnkronos Alessandra Sciurba di Mediterranea Saving Humans. “Non si tratta di incidenti, ma di omicidi, conseguenze di precise scelte politiche – dice – Bisogna evacuare immediatamente i campi di concentramento libici”.E aggiunge: “Quei bambini, quelle donne, quegli uomini, gravano sulla coscienza di un’Europa a cui costerebbe molto meno aprire corridoi umanitari che continuare a pagare i carcerieri”.