Rotta balcanica, Siulp Polizia: “l’onda migratoria ci travolgerà”

Rotta balcanica, Siulp: “Le strutture sono al collasso, l’onda migratoria ci travolgerà” –  la nota stampa del Siulp sulla questione migranti: “Se non daremo velocemente risposte fattuali e concrete l’onda migratoria ci travolgerà”. Non so quante volte ho terminato le note di allarme con questa frase. Oggi vedo che anche la politica Locale e Regionale chiede aiuto a Roma. I rintracci oramai si susseguono senza soluzione di continuità e gli 80 di ieri lo confermano ancora una volta; Le strutture sono al collasso. I minori non accompagnati vengono alloggiati a Palmanova perché, con ingressi quotidiani di 60/100 persone, tutti i presidi di accoglienza sono saturi.

I Poliziotti sono esasperati, costretti a fare massacranti doppi e tripli turni consecutivi durante questi quotidiani rintracci, perché gli organici registrano una contrazione di oltre 100 unità negli ultimi anni per la sola Questura! La corda si sta per rompere Sig. Questore, i Suoi Collaboratori sono arrivati alla macedonia! Ogni santo giorno dalla Slovenia arrivano Persone che impegnano tutte le scarne risorse umane in farraginosi atti di garanzia, procedure afferenti un reato che fior di giuristi hanno decretato da anni inutiliter data, perché anche laddove di arrivasse ad una sentenza di condanna di 5.000 euro, il richiedente la protezione internazionale non avrebbe la possibilità oggettiva di pagarla (sic!). Ma dico io li vedete nelle foto come sono messi e come arrivano? Condizioni disumane da far accapponare la pelle!

La rotta Balcanica è un fiume in piena che va gestito e la gestione non può più passare esclusivamente sulla pelle dei Poliziotti! Ci sono troppi vigilanti e troppo pochi pochi scriba nel dispositivo!!! Questo fenomento epocale va suddiviso anche sulle altre forze di Polizia! Ognuno deve farsi carico di una quota parte di lavoro e gestirla in toto anche in relazione agli atti. Diversamente opinando si potrebbe creare un Ufficio interforze in cui, operano in quota parte Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri e Polizia locale e che tutti siano in grado di redigere gli stessi atti, lasciando la mera vigilanza di sicurezza all’Esercito.

Oggi invece accade che tre Poliziotti si sobbarcano 100 pratiche processuali ed amministrative ad ogni singolo rintraccio! Oggi tutta la parte processualpenalistica afferente l’ipotesi di reato prevista dall’ingresso illegale (art. 10 bis d.lgs 286/98) ed amministrativa afferente la protezione internazionale secondo la Convenzione di Ginevra del ‘51 viene scaricata solamente sui Poliziotti così come il fotosegnalamento che è esclusiva competenza della Polizia di Stato.

Non ne possiamo più con questi numeri in arrivo e con l’attuale Organico. Negli ultimi anni gli “sbarchi” a Trieste (perché sono assolutamente identici a quelli che approdano a Pozzallo) sono decuplicati. Le supremamente oggettive serie di dati statistici sono lì da anni implacabili a ricordarcelo. Ogni estate l’onda migratoria diventa sempre più grande e travolge una provincia oramai stremata dai continui pensionamenti.
Se non verranno date risposte reali, concrete la prossima tappa sarà la protesta di Piazza!