Durante le violenze andate in scena dopo la morte di George Floyd, il finto filantropo Bill Gates ha creduto che le proteste fossero autentico dispiacere e solidarietà per l’ingiustizia subita dall’afroamericano – e non una scusa per dar sfogo alla violenza – ed ha lanciato un messaggio di supporto ai rivoltosi che, per ringraziamento, hanno saccheggiato lo store di Microsoft…
https://twitter.com/iostoconlitalia/status/1267767165085761537
Bill Gates non ha problemi di recupero! Un po’ di regali informativi valgono bene la operosità delle sue soldataglie mercenarie che lavorano, con il pretesto Floyd, alla destabilizzazione della reggenza presidenziale di Trump!
Questa non è una rivolta sociale, pro Floyd, ma è un saccheggio guidato da guastatori black block d’oltreoceano mirata a creare instabilità al governo Trump e in prossimità delle elezioni presidenziali
È mostra i chiari segni degli interventi paramilitari dello Stato profondo!