Palamara: “tema migranti particolarmente sensibile nella magistratura”

“Si è mai chiesto se le hanno messo il trojan perché ha provato a spostare la magistratura a destra?”. Luca Palamara non si sottrae alla domanda di Massimo Giletti. “Ho profondo rispetto per l’attività degli inquirenti perugini. Poi è indubbio – dichiara il pm a Non è l’Arena – che nella mia attività politica e giudiziaria ho avuto una forte caratterizzazione per un accordo storico con la componente di Area, ma nell’ultimo periodo a Roma c’era stato uno spostamento verso le correnti di destra”.

E a proposito di politica, Palamara ha anche dato la sua spiegazione alle chat contro Matteo Salvini, definito una “merda” che “ha ragione ma va attaccato”. Il tema dell’immigrazione è “particolarmente sensibile all’interno della magistratura, soprattutto in determinate correnti – ha sottolineato Palamara – quindi è vero che c’era un dibattito politico in corso”.

“Ma lei non è un uomo di area di centrodestra in quel momento? Perché dice di attaccare comunque Salvini?”, sono le domande puntuali di Giletti, alle quali il pm indagato risponde così: “Non c’era nessuna volontà di offendere Salvini, quella frase decontestualizzata che va circostanziata, il problema erano gli attacchi ai magistrati, tutelavamo i pm che indagavano”. (Patronaggio, ndr) liberoquotidiano.it

Business migranti, Demoskopica: alle cosche 4,2 miliardi in tre anni