“La Cina ha pagato un prezzo e ha fatto pagare un prezzo al mondo per la mancanza libertà con un allarme ritardato ma è stato uno dei paesi che ha reagito nel modo più efficace”. Lo dice Massimo D’Alema a ‘In mezz’ora in Più su Rai3. “E’ l’unico grande Paese al mondo che esce da questa crisi con un più. Insomma la Cina è un grande Paese. Ed è un interlocutore irrinunciabile per chi vuole un mondo pacifico e senza conflitti. Riprendere la guerra fredda sarebbe drammatico”.
“Penso che la deriva dello scontro con la Cina sia un errore per il mondo occidentale e per gli Stati Uniti. Una politica di guerra fredda che spinga la Russia all’alleanza con la Cina è una politica che ci danneggia fortemente”, aggiunge D’Alema.
“Penso si possa essere nell’Occidente e criticare il presidente degli Stati Uniti perché anche all’interno del mondo occidentale si possono avere opinioni molto diverse, è il bello della democrazia”.
“Penso che la comunità internazionale debba richiamare la Cina al rispetto dei suoi impegni. Le sanzioni non servono a niente. La comunità internazionale dovrebbe essere vicina a Hong Kong”, commenta ancora. ADNKRONOS