Migranti, “A lavorare non sono interessato”

“Ho fame, sono arrabbiato, a lavorare non sono interessato”. Di fronte ad una frase del genere che conferma, ammesso che ce ne fosse bisogno, l’inopportunità ed il fallimento di provvedimenti basati soltanto sull’ideologia, Matteo Salvini ha commentato: “Alla faccia dei pianti della Bellanova e della sanatoria dei clandestini. Sarà battaglia con ogni mezzo, anche per questo vi aspetto il 2 giugno nelle piazze di tutti i capoluoghi italiani”.

“Dopo aver spalancato i porti ai clandestini, il governo – aggiungono i parlamentari Stefano Candiani e Nicola Molteni – usa il dramma del Covid-19 per smantellare i decreti sicurezza con il cavallo di Troia del Dl rilancio. All’articolo 16, è spiegato che gli ex Sprar verranno usati anche per i richiedenti asilo. Più immigrati, più business, meno attenzione all’Italia. Faremo di tutto per fermarli”.

Intanto, afferma un’altra leghista, Carolina Varchi, si profilano massicci arrivi di clandestini: “c’è un video che ha dell’incredibile! Ecco come le autorità maltesi spingono i migranti verso l’Italia. Bella l’accoglienza con i porti degli altri. La Sicilia non diventerà il campo profughi d’Europa, lo impediremo”.