Un pene di marmo alto circa un metro, imbrigliato in una mascherina, e’ apparso ieri mattina davanti a Palazzo Ducale, in piazza San Marco a Venezia (vedi video in fondo all’articolo). L’installazione non autorizzata e’ rimasta esposta pochi minuti, dopodiche’ la Polizia locale e’ intervenuta oscurandola con del cartone, prima di rimuoverla.
“Il pene e’ un simbolo di vita, afferma che Venezia e’ viva e ha bisogno di vivere, e provoca invitando a essere duri, non mollare e rialzarsi”, spiega alla ‘Dire’ l’artista che ha realizzato l’opera e l’ha installata, e che desidera rimanere anonimo.
Il membro di marmo e’ pero’ “imbrigliato” in una mascherina, anch’essa di marmo, con cavi di acciaio a raffigurare gli elastici. Questo rappresenta “le restrizioni imposte dal coronavirus, la distanza tra le persone, la paura del prossimo che e’ poi la paura di vivere”, continua l’artista. (ag. dire)