“Io sono convinto che l’Italia non sia quella parte minoritaria di persone che si sta rivolgendo in quel modo osceno contro Silvia Romano. L’Italia è altro”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in collegamento con ‘Che tempo che fa’, aggiungendo che la giovane “non si deve scusare con nessuno se ha sorriso quando ha rivisto l’Italia e quando ha rivisto la sua famiglia”. La Farnesina, spiega, “si sente parte della sua famiglia”.
L’esponente M5S poi si rivolge agli haters della ragazza tenuta in ostaggio per 18 mesi dai terroristi: “Quelle persone dovrebbero vergognarsi per come si sono comportate questa settimana contro Silvia Romano. Io mi chiedo: ma quelle persone hanno dei figli?”. E chiede, poi, “alla parte sana del Paese chiedo di difenderla”.
“Non mi risulta un riscatto” per la liberazione di Silvia Romano, ribadisce, “altrimenti avrei dovuto dirlo”. “C’è stata l’intervista a un presunto portavoce dell’organizzazione terroristica che aveva rapito Silvia, che diceva che era stato pagato un riscatto… Perché in questo Paese la parola di un presunto terrorista vale più di quella di un governo?”, rimarca Di Maio. adnk
Generale Carlo Jean: “Conte e Di Maio pagliacci indegni di rappresentarci. Una persona vestita da jihadista in mezzo al capo del governo e al ministro degli Esteri di un Paese che fa parte del G7: quando mai si è vista una cosa simile?“
Generale Carlo Jean: “Conte e Di Maio pagliacci indegni di rappresentarci”
“Silvia Romano trattata da signora, con la prigionia è stata educata”