Baratti e poltrone, ‘Renzi salva Bonafede se Tridico lascia l’Inps’

L’emergenza Coronavirus in Italia costringe anche il governo a cercare di mantenere difficili equilibri. Con la mozione di sfiducia al ministro della Giustizia Bonafede sul tavolo, sarà discussa mercoledì in parlamento, Italia Viva – secondo quanto riporta il Giornale – sta decidendo come agire. Un voto con l’opposizione sancirebbe con ogni probabilità una crisi di governo facilmente sanabile. Ecco quindi quale sarebbe il piano di Renzi, fare uno scambio.

I renziani puntano alla sostituzione di Pasquale Tridico, presidente dell’Inps (bersaglio di Iv nella gestione dell’emergenza, tra conti sbagliati e ritardi per la Cig) con un nome gradito. La testa dell’ex consulente del ministro degli Esteri Luigi Di Maio sarebbe la contropartita per il no di Italia Viva alla sfiducia contro Bonafede. La trattativa va avanti. Nel mirino del fuoco renziano c’è anche il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. Renzi mette tutto sul tavolo. Spara. Con l’obiettivo di incassare quante più poltrone.

Senza tralasciare il bersaglio numero uno della guerra del leader di Iv: il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. I renziani giocano su più tavoli e puntano a capitalizzare in una fase di difficoltà del premier e del M5s. Ieri Renzi ha avvertito l’inquilino di Palazzo Chigi: “Nelle prossime ore, capiremo dal presidente del Consiglio se, sui punti che abbiamo posto, possiamo camminare insieme. Sbloccare i cantieri per evitare la distruzione di altri posti di lavoro è la priorità, per noi”. Per il Pd è tutto un bluff perchè Renzi è in calo nei sondaggi e non avrebbe convenienza a far cadere il governo.  affaritaliani.it