Famiglia Cristiana: ”Silvia Romano esempio da raccontare ai nostri figli”

Famiglia cristiana, la rivista in vendita presso le parrocchie italiane, ritiene che Silvia Romano – convertita all’islam mentre era prigioniera dei terroristi di  Al-Shabaab: gruppo jihadista più feroce in Africa, l’Islam più oscurantista del mondo – sia un modello per i nostri giovani.

“La vicenda di Silvia è quella di molti nostri figli. Non così drammatica, ma molto simile. Provano ad entrare nella vita, ma trovano che quasi tutte le porte sono state chiuse. Eppure loro non mollano: continuano ad avere sogni e ideali. Non tutto andrà bene. Le cadute, gli inciampi, i fallimenti non sono evitabili. Ma cadere non vuol dire finire. E subire una battuta d’ arresto non significa doversi fermare per sempre. Questo i nostri figli lo devono sapere. Se lo devono sentir dire. Oggi è Silvia che glielo comunica con tre parole, le uniche che i media ci hanno consegnato di lei, dopo la sua liberazione: “Sono stata forte”. Grazie Silvia. – scrive il giornale.

“A me, più di tutto, sono piaciute le parole con cui lei ha commentato il suo rilascio: “Sono stata forte”. Nessuna parola di denuncia, di vittimismo, di condanna, di recriminazione. Solo tre parole che sono un manifesto di resilienza: “Sono stata forte”. Silvia può essere davvero considerata un esempio di “compattezza” e coraggio

E conclude: “Non era un’ avventuriera e non era un’ ingenua, come nel consueto teatrino della politica e degli opinionisti in voga, qualcuno ha cercato di raccontarcela. Silvia è una dottoressa, giovane e piena di desiderio. E soprattutto è una donna forte. Un buon esempio da raccontare oggi ai nostri figli.”