Luttwak: “servizi turchi fanatici islamici, spiacevole che Italia abbia lavorato con loro”

I servizi di Ankara “sono la parte peggiore della Turchia”, è “spiacevole che il governo italiano abbia lavorato con loro”. A dirlo all’Adnkronos è il politologo Edward Luttwak, raggiunto al telefono negli Stati Uniti per un commento sulla liberazione di Silvia Romano. I servizi turchi “sono dei fanatici islamici che odiano l’occidente”, dice Luttwak ricordando che trasferirono armi allo stato Islamico in Siria. A scoprirlo fu il quotidiano Cumhuriyet, che pubblicò le foto “e per questo è stato chiuso”, sottolinea.

Secondo Luttwak “serve una procedura per chi va nei paesi a rischio”, il governo italiano non deve assumersi la responsabilità per chi rifiuta di partire in caso di pericolo.

“E’ venuto il momento di istituire una procedura per gli italiani che vanno in paesi a rischio – afferma – devono registrarsi presso il consolato più vicino se vogliono mantenere i loro diritti di cittadini. Se il consolato li avvisa che la zona è diventata pericolosa loro devono evacuare. Bisogna notificarlo anche alle loro organizzazioni, ai genitori se sono minorenni”.

Se, dopo la notifica, uno non parte, allora “il governo italiano non deve assumersi nessuna responsabilità”, afferma Luttwak, ricordando che l’Italia ha messo fine ai rapimenti sul suo territorio con il blocco dei beni delle famiglie delle vittime. “Come tutti sanno – sottolinea – pagare i riscatti è una cosa rifiutata da molti governi”.  ADNKRONOS

I rapitori hanno consegnato Silvia Romano all’Intelligence turca