Libia, Sarraj ribadisce no alla missione UE Irini

Il premier del governo di accordo nazionale libico, Fayez al Sarraj, ha ribadito la propria contrarietà alla missione militare Irini, lanciata dall’Unione europea con l’obiettivo di dare piena applicazione all’embargo Onu sulle armi, nel colloquio avuto ieri con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che da parte sua ha assicurato che l’operazione “sarà equilibrata” e che “non intende agevolare l’una o l’altra parte”.

Stando a quanto si legge in un comunicato diffuso dall’ufficio di presidenza libico, Sarraj ha inviato una lettera a Bruxelles, dopo che già il mese scorso aveva trasmesso all’Onu la propria opposizione alla missione, denunciandone la presunta parzialità, perchè non prevederebbe il controllo dello spazio aereo e dei confini a Est della Libia da dove arrivano armi e munizioni per il generale Khalifa Haftar.

Stando a quanto si apprende, Di Maio ha assicurato che la missione Ue “sarà equilibrata e bilanciata in tutte le sue componenti, navale, aerea e satellitare”.”Lo scopo dell’Unione Europea – ha aggiunto Di Maio – non è quello di agevolare l’una o l’altra parte, bensì quello di fermare l’ingresso di tutte le armi nel Paese”.  (askanews)

 

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