Un telethon globale per raccogliere 7,5 miliardi di dollari e finanziare la ricerca per il trattamento, le cure e un vaccino contro il coronavirus. La comunità internazionale su iniziativa della Ue, si mobilita con una maratona di raccolta fondi per dare una risposta comune alla lotta alla pandemia che ha colpito 3,5 milioni di persone nel mondo, 1,5 milioni solo in Europa, e ha ucciso quasi 250.000 pazienti, oltre 140.000 nel Vecchio Continente.
La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen annuncia che l’esecutivo Ue mobiliterà un miliardo di euro da destinare alla comunità scientifica per la ricerca di un vaccino anti Covid-19, Francia e Germania mettono sul tavolo rispettivamente 500 e 525 milioni di euro, l’Italia, assicura il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, “farà la sua parte” con 140 milioni di euro, 10 milioni da destinare alla Cepi (Coalition for epidemic prepardness innovations), 10 all’Oms e 120 all’alleanza per l’immunizzazione globale dal Covid, la Spagna ha assicurato il contributo di 120 milioni.
E alla fine della giornata l’obiettivo è stato quasi raggiunto, arrivando a quota 7,4 miliardi. All’iniziativa hanno partecipato una quarantina di governi, venti organizzazioni, filantropi, imprenditori, celebrita’ e donatori privati. Un vaccino è “la nostra migliore possibilità collettiva di sconfiggere il virus – ha detto von der Leyen – credo che il 4 maggio 2020 rappresenti una svolta nella nostra lotta contro il coronavirus. Perché oggi il mondo si sta unendo con un unico obiettivo: sconfiggere questo virus”.
Ma la maratona di donazioni è stata snobbata da Washington, data l’aperta ostilità di Donald Trump nei confronti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: gli Usa lavorano da soli per arrivare a un vaccino entro la fine dell’anno, fa sapere la Casa Bianca.
“L’Italia vuole avere un ruolo speciale in questo sforzo”, ha detto il premier Conte, intervenendo in videoconferenza assieme agli altri leader. L’Italia è un “Paese che, purtroppo, ha accumulato molta esperienza nella lotta contro il virus ed ora e’ pronta a condividerla”.
“Durante il nostro mandato di presidenza del G20 nel 2021 – ha aggiunto Conte – vogliamo promuovere un efficace multilateralismo come il miglior acceleratore politico per vincere questa battaglia, rafforzando i sistemi sanitari, fornendo un supporto concreto ai nostri cittadini e promuovendo una ripresa sostenibile, equa e duratura”.
“Oggi abbiamo un obiettivo chiaro: accelerare lo sviluppo, la produzione, la consegna di vaccini, test e trattamenti a tutti, ovunque, a un prezzo accessibile”, dice il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. “Questi sono giorni bui ma siamo fiduciosi che l’umanità si risolleverà e risplenderà”, ha aggiunto – la ‘Global Conference’ è un passo in quella direzione”.
“Il nostro obiettivo è quello di ottenere trattamenti e vaccini il più velocemente possibile e in seguito farli produrre ovunque il più velocemente possibile per avere un accesso equo”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron. “La pandemia è una sfida internazionale che puo’ essere vinta solo tramite una collaborazione internazionale”, ha aggiunto la cancelliera tedesca Angela Merkel, anche “se purtroppo non tutti sono pronti ad una cooperazione multilaterale”.
Secondo Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, trovare nuove cure e un vaccino e renderli disponibili per tutti i Paesi “richiedera’ il piu’ massiccio sforzo di sanità pubblica della storia”: i 7,5 mld di euro obiettivo della maratona di oggi sono solo “un anticipo”, ha concluso Guterres, “avremo bisogno di cinque volte tanto”.