Fine settimana di riunioni tra governo e maggioranza per definire nei dettagli le misure di un provvedimento molto complesso che vale 55 miliardi di euro di scostamento di deficit e un saldo netto da finanziare di 155 miliardi.
Tra lunedì e martedì, confermano fonti, l’esecutivo attende dall’Ue le regole temporanee per gli aiuti di Stato, così da capire i reali margini su garanzie, prestiti a fondo perduto e ricapitalizzazioni di imprese. Non appena arriveranno queste novità, il decreto potrà essere sul tavolo del consiglio dei ministri, a quanto si apprende, già a partire da mercoledì.
Un decreto con cui il governo punta a sostenere imprese, lavoratori e famiglie per arginare il depauperamento del tessuto economico del Paese in vista di una ripresa necessaria quando l’emergenza coronavirus sarà rientrata e il lockdown sarà davvero alle spalle.
Eppure, hanno stanziato 130 milioni per i vaccini senza aspettare il permesso di nessuno.
Nel frattempo, aumentano i suicidi e raddoppia il numero di persone che che si rivolgono alla Caritas per la prima volta.