Lega araba contro Israele, annessione della Cisgiordania crimine di guerra

IL CAIRO, 30 APR – La Lega araba ha dichiarato “crimine di guerra” e “flagrante violazione” del diritto internazionale i piani israeliani di annessione della Cisgiordania. In una risoluzione emessa al Cairo al termine di una riunione in videoconferenza dei ministri degli Esteri dell’organizzazione, la Lega annuncia che “sosterrà le decisioni dello Stato palestinese attraverso tutti i mezzi politici, diplomatici, giuridici e finanziari di fronte ai piani israeliani di perpetrare questo crimine di annessione”.

Il consiglio ministeriale dell’organizzazione dei Paesi arabi inoltre “chiede alla comunità internazionale e all’Onu” di “assumersi le proprie responsabilità per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”, si afferma nel testo della risoluzione. La definizione di “crimine di guerra che si aggiunge a una lista israeliana piena di crimini orribili contro il popolo palestinese” è riferita all’ “annessione da parte del governo di occupazione israeliano di una parte della terra palestinese occupata nel 1967 tra cui il nord del Mar Morto e i territori su cui sono stabiliti insediamenti israeliani”. La “flagrante violazione” israeliana rilevata dalla Lega araba è invece “della Carta e delle risoluzioni dell’Onu e del diritto internazionale”.

La riunione straordinaria dei ministri degli Esteri dell’organizzazione è stata convocata dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo rivale politico Benny Gantz hanno firmato un accordo per un governo di unità nazionale che potrebbe accelerare i piani del premier di annettere parti della Cisgiordania nei prossimi mesi.(ANSAmed).