Alto tradimento alla Costituzione. E’ questo il principale reato che avrebbe commesso il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in base alla denuncia depositata lo scorso 22 aprile tramite raccomandata al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Roma dall’avvocato di Napoli Cesare Peluso.
“Il punto principale – spiega l’avvocato Cesare Peluso ad Affaritaliani.it – riguarda quanto ha sottolineato il giudice Sabino Cassese e cioè che quello che sta accadendo con la pandemia da coronavirus non è equiparabile a una guerra. Pertanto non doveva essere applicato l’articolo 78 della Costituzione bensì l’articolo 117. Gli atti e i provvedimenti dovevano quindi essere presentati dal presidente della Repubblica e non dal premier. Conte è un professore universitario e non può non saperlo”.
Anche Mattarella avrebbe dovuto saperlo, ndr
Chiedo per un amico: ma il Presidente della Repubblica Mattarella è d’accordo sulle disposizioni del DPCM di Conte? Non c’è nessuna sospensione dei diritti costituzionali? Tutto regolare? Un passaggio in Parlamento neanche a parlarne? 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
— Antonio M. Rinaldi (@Rinaldi_euro) April 28, 2020