Barra Caracciolo e Malvezzi: tempo 6 mesi e saltiamo per aria

Grazie ad Inriverente vi proponiamo questa intervista a RPL di Luciano Barra Caracciolo e di Valerio Malvezzi. Vi consigliamo veramente di sentire questa snella intervista al posto dei soliti, triti e governativi “Talk Show” su La . A causa dei trattati europei (art 123 TFUE) abbiamo rinunciato a battere moneta, mentre nei momenti di crisi, sarebbe l’unico modo per riuscire a rifornire l’economia di liquidità e quindi permetterle di risollevarsi. Invece tutto il costrutto politico e legislativo europeo è stato costruito ad hoc per mantenere la moneta artificialmente scarsa, anche nei momenti in cui sarebbero necessarie politiche fiscali espansive. Quindi il risultato di tutto questo sarà un disastro economico di dimensioni epiche che succederà a partire dall’ultimo trimestre 2020, fra sei mesi , e che ha due giustificazioni ben precise, ciascuna colta dauno dei due intervistati:

  • Valerio Malvezzi nota che il governo , obbligando le aziende a ricorre al prestito, per quanto parzialmente garantito, mette gli istituti di credito sotto pressione con i limiti di capitalizzazione dei parametri di Basilea I e II (solo III è stata sospesa) e questo, nel momento in cui le aziende non si riprendessero, porterebbero al collasso del sistema aziendale e creditizio;
  • Luciano Barra Caracciolo mette il luce come il calo del PIL contemporaneo con il crollo della capacità di contribuzione fiscale e previdenziale farà saltare i bilanci pubblici, metterà in dubbio la capacità di procurarsi il denaro presso i mercati, stante la impossibilità di intervento diretto,con apertura di credito, della BCE, Questo giustificherà l’intervento del MES vero e la messa in liquidazione (patrimoniali, etc) da parte della troka.

Alla fine basta aspettare 6 mesi e vedere che cosa succede,ma cosa fa, e farà  Conte? per ora nulla. (scenariconomici.it)