”Dove li prendiamo i soldi” per fronteggiare l’emergenza economica da Covid-19? ”I soldi, purtroppo, li prendiamo dai nostri figli. I soldi li prendiamo a debito. Ecco perché bisogna stare attenti: noi stiamo indebitando le prossime generazioni”, ma “è giusto farlo”, perché le imprese, gli artigiani, tutti, hanno bisogno ”ora di liquidità” per ”arrivare vivo” quando il ”vaccino sarà finalmente realtà, ovvero tra un anno, un anno e mezzo, 8 mesi, vediamo, speriamo il prima possibile”. Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ai microfoni di Radio Rtl102.05.
“Tra un anno torna il tempo bello, ma se quest’anno muoio sai che me ne faccio? Ecco perché è giusto prendere i soldi in Europa, ecco perché sono ridicoli quei grillini e quei leghisti che dicono di no al Mes”, continua Renzi, che assicura: “Il Mes è un prestito a condizioni agevolate. Allora dici di non prendere il prestito – se te lo puoi permettere, non lo prendere – ma se sei con l’acqua alla gola e te lo danno a condizioni buone, lo prendi, eccome. E, non a caso, Conte ha trovato una formula abbastanza arzigogolata per dire che naturalmente prenderà questo prestito. Servono i soldi dell’Europa, i soldi di tutte le istituzioni, ma serve anche sapere che supereremo questa crisi prendendo i soldi al debito, prendendo i soldi ai nostri figli“. (IL MES SENZA TROIKA NON ESISTE!!!, ndr)
E ancora: “Abbiamo fatto questo complicato lockdown per salvare i nostri nonni, bene, ma – avverte Renzi – lo faremo con i soldi dei nostri figli, è bene saperlo perché alla fine i conti devono essere pagati“.
”Sono come tutti a fare il lockdown in famiglia. Come me la cavo chiuso a casa? Sono circondato – spiega Renzi -, perché ho il ragazzo più grande che deve fare la maturità, la piccola che deve fare la terza media e il figlio di mezzo che deve fare il terzo anno di liceo. Poi ho mia moglie insegnante che fa lezioni a distanza. Quindi, ora per il collegamento con voi, sono sul terrazzo, perché dentro si stanno organizzando sulla giornata…”. ADNKRONOS